Scuola Leonardo da Vinci Roma

Livello C1N9 seconda parte

Lezione 1 - esercizio 4

Inserisci la forma corretta, poi premi "Controlla" per verificare le tue risposte. Usa il pulsante "Aiuto" per avere un indizio e vedere una lettera della forma da inserire. Fai attenzione, perché perderai alcuni punti se userai "Aiuto".
SCEGLI FRA LE PROPOSTE DI COMPLETAMENTO QUELLA CORRETTA.

Il misterioso significato di Abracadabra

Capita che le persone ripetano cose che hanno sentito senza capirne il (SENTIMENTO/SENSAZIONE/SENSO) . Spesso si tratta di (IDEE/IMMAGINI/CONCETTI) letti sui giornali o siti complottisti, ma a volte anche di semplici parole: ad esempio, “abracadabra”.
È la parola che viene utilizzata, negli spettacoli di magia più a (BUON/CATTIVO/SCARSO) mercato, per accompagnare l’esecuzione del numero. Anche se all’apparenza può sembrare il parente nobile di “sim-sala-bim”, in realtà è una parola antichissima, usata già nella mistica arcaica (in greco, per capirsi, c’era già) e il cui significato è del tutto misterioso – proprio grazie al fatto che gli uomini hanno il (PROPOSITO/VIZIO/DESIDERIO) di ripetere senza capire.
Per cui si dice “abracadabra”, ma non si sa perché. Le proposte etimologiche abbondano. C’è chi, a occhio, la fa risalire all’aramaico “avrah kaDabra”, che significa “io creo mentre parlo”. Altrimenti, all’ebraico, lingua in cui vorrebbe dire “questo avviene mentre viene detto”. Tutte frasi che funzionano bene se pronunciate in un (MOMENTO/INCANTESIMO/ISTANTE) .
Altri hanno pensato che potesse derivare da una corruzione della formula “Padre (Ab), Figlio (Ben), e Spirito Santo (Ruach a Cadsch)”, ma questa interpretazione non convince tutti.
Insomma, è una parola (NASCOSTA/CELATA/MISTERIOSA) e, una volta, aveva anche una funzione magica. Fu adottata da Quinto Sereno Sammonico, medico romano del III secolo, in alcuni passaggi del suo Liber Medicinalis che forniva ricette per la guarigione, pozioni e farmaci. Per essere efficaci dovevano essere accompagnati da alcune parole e “abracadabra” era una di queste. Già allora si era persa certezza del suo significato. Per le febbri malariche il (SOLUZIONE/RIMEDIO/MEDICINALE) proposto da Sammonico era uno solo: coprirsi con un papiro con su scritta la parola “abracadabra” in forma piramidale.
E ancora nella Londra del 1600, di fronte alla peste, gli abitanti, disperati, appendevano un talismano con su scritto “abracadabra” fuori dalle proprie porte, sperando che tenesse lontano gli (FANTASMI/SPIRITI/DEMONI) malvagi, cioè la malattia. Inutile dire che, con ogni (/REGOLARITÀ/POSSIBILITÀ ) non funzionava. Né ai tempi di Sammonico né in quelli successivi. Anche per questo “abracadabra”, col tempo, ha perso popolarità ed è rimasta confinata nel (REPERTORIO/IMMAGINARIO/PENSIERO) degli illusionisti.

(Adattato da www.linkiesta.it)