Scuola Leonardo da Vinci Roma

Livello C1N9 seconda parte

Lezione 5- esercizio 4

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The Floating Piers: un ponte sul lago d’Iseo

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Fra i protagonisti dell’appena trascorsa estate italiana spicca senz’ di dubbio il lago d’Iseo che, grazie a “The Floating Piers”, un’ambiziosa installazione realizzata dall’artista Christo, è stato classificato come uno dei luoghi d’Italia più visitati del 2016. Dal 18 giugno al 3 luglio infatti, il lago ha ospitato una passerella galleggiante della lunghezza di oltre 4 km composta da elementi combinati tra loro come le tessere di un puzzle e fasciati da una copertura di tessuto giallo-arancio. La passatoia, larga 16 metri e alta circa 50 centimetri nella parte centrale, digradava ai lati fino a pelo d’acqua.
L’eccezionalità di The Floating Piers risiede nel fatto che il ponte non è stato concepito solo come qualcosa da ammirare e immortalare, ma anche da vivere e condividere, potendo essere attraversato dai visitatori che hanno così avuto l’opportunità di provare l’emozione di una “passeggiata sul lago”.
Ma chi è l’uomo che ha ideato tutto questo?
Christo è lo pseudonimo dell’artista bulgaro-americano Christo Vladimirov Yavachev, 1935. Nel 1958 l’artista ha incontrato a Parigi la marocchina Jeanne-Claude Denat de Guillebon, nata il suo stesso giorno. Da allora i due hanno dato vita a un artistico che li ha tributati tra i maggiori rappresentanti della land art. Christo e Jeanne-Claude intervengono sull’ambiente naturale o urbano stravolgendone l’aspetto. Alcune delle loro installazioni più celebri sono accomunate dall’ di tessuto, con il quale monumenti e paesaggi vengono provvisoriamente “imballati”.
Dalla Germania al Colorado, dalla Florida alla Francia a New York, le visioni di Christo richiedono anni di progettazione e lavori preparatori, pur essendo destinate a rimanere allestite per poche settimane. La natura delle grandiose installazioni suscita senza dubbio e interesse: ai fedeli ammiratori disposti ad attraversare il mondo per contemplare le opere dell’artista si aggiungono turisti e semplici curiosi, desiderosi di vivere un’esperienza unica e fugace, consapevoli che non ritornerà mai più. Si stima che il Palazzo del Reichstag di Berlino, impacchettato per due settimane nel giugno del 1995, abbia richiamato circa nove milioni di visitatori.
The Floating Piers è stata concepito da Christo e Jeanne-Claude per la prima volta nel 1970. Decisi a creare una banchina sospesa a d’acqua i due artisti avevano selezionato come prima location il Río de la Plata, in Argentina, non ottenendo però dalle autorità i permessi necessari per la realizzazione dell’opera. Nel 2014 Christo ha riconosciuto nel Lago d’Iseo l’ambientazione più per la sua idea e ha ottenuto finalmente l' a concretizzare la sua visione.
Il bacino del lago d’Iseo è in effetti un luogo davvero stupendo, estremamente romantico, incastonato tra monti e colline, crogiolo di itinerari storici e artistici. Esisteva forse un posto più incantevole per camminare sulle acque?

(Adattato da www.vivisulserio.it)